Da qualche mese ospitiamo le iniziative dell'associazione Tondo Rosso. Qui da noi potrai ad esempio imparare i rudimenti della cucina giapponese, con l'aiuto della brava e gentile chef Maki Fukuoka. Segui la nostra pagina per tenerti aggiornato sulle date degli incontri. Chef Maki è stata da noi anche lunedì 22 gennaio, per una chiacchierata a parte sul Shio-Koji, tradizionale preparazione a base di riso fermentato. In quell'occasione abbiamo assaggiato qualche piatto ad hoc e al termine dell'incontro, essendo il suo giorno libero, mamma ha potuto sedersi con chi era venuta a trovarla davanti a una buona tazza di tisana calda, rimediata per l'occasione dalle nostre amiche di Erboristeria Arcaverde (a proposito, valle a trovare! Sono in Piazza dei Condottieri, 2).

Così, dopo averci rivelato negli scorsi mesi tutti i segreti della preparazione dell'Oyakodon (riso con pollo e uova) e averci fatto scoprire l'omuraisu (omelette con riso), una curiosa tradizione sorta in giappone dall'incontro con la cultura occidentale, domenica 10 marzo chef Maki ci trasporterà in una dimensione ancor più domestica, quotidiana, famigliare, facendoci immergere in atmosfere che forse qualcuno di noi ha conosciuto solo attraverso i film di Jasujiro Ozu. Saremo iniziati cioè all'arte del tipico cestino da pranzo giapponese (o-bentō, お弁当). Vale però la pena riportare per intero la "velina" di introduzione che ci hanno girato gli amici di Tondo Rosso:

Per la lezione di marzo - ci scrivono - abbiamo scelto il tipico bentō, il cestino da pranzo giapponese. Generalmente lo si prepara per portarlo a scuola o in ufficio, ma anche quando si fa pic-nic, come l'hanami bentō tipico cestino da consumare sotto gli alberi di ciliegio per ammirarne la fioritura. Ogni mattina le mamme giapponesi cucinano e preparano gli obentō, cosa impegnativa perché è necessario cucinare diversi alimenti pensando sia a cos'è nutriente, sia a cosa piace, sia a cosa è esteticamente gradevole o kawaii cioè grazioso.

Le scatole di bentō giapponesi sono note sin dal periodo Kamakura (1185-1333) quando fu inventato il primo pasto portatile. In origine i bentō erano pasti molto semplici a base di riso cotto e essiccato, ma il concetto di bentō si diversificò col passare del tempo. Oggi il bentō comprende una vasta gamma di pasti, ma in generale è fondamentale il riso, poi verdure, carne o pesce. Avere una buona dose di fantasia è anche molto importante, per creare dei cestini da pranzo originali e colorati.

Durante la lezione, la nostra chef Maki Fukuoka 福岡麻樹, autrice del libro: "La cucina di Maki. I veri sapori del Giappone", ci spiegherà come realizzare e decorare un tipico bentō e dopo, gusteremo i piatti realizzati tutti insieme!